Oltre alla lezione di cinema tenuta dal visionario regista Terry Gilliam, al via anche le retrospettive dedicate a Cuarón, Garrone e l'omaggio a David Cronenberg.
Si aprirà alle 11.00 presso il Teatro del Giglio (piazza del Giglio 13/15) la seconda giornata del Lucca Film Festival e Europa Cinema 2015, lunedì 16 marzo, con una lezione tenuta dal regista, attore, sceneggiatore, animatore, scenografo e produttore britannico Terry Gilliam, che salirà in cattedra affiancato dal critico cinematografico Francesco Alò, Nicolas Condemi (comitato direttivo Lucca Film Festival) e Federico Salvetti (comitato artistico Lucca Film Festival). Al via anche la retrospettiva dedicata al percorso artistico di Gilliam, oltre a quelle in omaggio ad Alfonso Cuarón, Matteo Garrone e David Cronenberg.
Le proiezioni al Cinema Centrale di Lucca partiranno alle 15.00 con “Il demone sotto la pelle (Shivers)” di David Cronenberg (Canada, 1975, 87’), una delle prime opere del maestro canadese che già mostra alcune delle tematiche che gli saranno care durante tutta la sua carriera. Alle 16.45 “Gravity” di Alfonso Cuarón (Regno Unito, 2013, 91’): vincitore di 7 statuette agli Oscar 2013, tra cui Miglior Regia, è la storia di due astronauti che a causa di un incidente si trovano a vagare nello spazio alla ricerca di un modo per tornare sulla Terra. Alle 18.15 “Parnassus – L’uomo che voleva ingannare il diavolo” di Terry Gilliam (Regno Unito/Canada/Francia, 2009, 123’), l’avventura fantastica del Dottor Parnassus attraverso mondi paralleli per salvare l’anima della bella figlia, reclamata dal Diavolo. Il film è stato l’ultimo girato dall’attore Heath Ledger, scomparso durante le riprese. Alle 21.00 ancora Cronenberg con il cult “La mosca” (Stati Uniti, 1986, 92’), storia di uno scienziato che a causa di un esperimento fallito si trasforma in un orribile essere mutante, e alle 22.45 Gilliam con “L’esercito delle 12 scimmie” (Stati Uniti, 1986, 92’), opera post-apocalittica che immagina un futuro in cui, dopo la quasi totale estinzione della razza umana, un uomo viene mandato indietro nel tempo per cercare di cambiare la storia.
All’Auditorium Vincenzo Da Massa Carrara di Lucca si parte alle 15.00 con Cuarón e il suo “Y tu mama también” (Messico, 2001, 106’), romanzo di formazione di sue adolescenti messicani, e si continua con “Il pasto nudo (Naked Lunch)” di Cronenberg (Canada/Regno Unito/Giappone, 1991, 115’), film culto ispirato all’omonimo romanzo di William S. Burroughs. A seguire “Jabberwocky” (Regno Unito, 1977,105’), commedia di ambientazione medioevale firmata da Terry Gilliam, e “Veloci di mestiere (Fast Company)” (Canada, 1979,91’), uno dei lungometraggi meno conosciuti di Cronenberg, incentrato sul mondo delle corse automobilistiche (tutte le proiezioni sono a ingresso gratuito).
Al Cinema Centrale di Viareggio la giornata sarà tutta dedicata a Matteo Garrone. Alle 9.30 la proiezione di “Reality” (Italia, 2012, 100’), che nel 2012 è valso al regista il Grand Prix Speciale della Giuria al Festival di Cannes (a seguire dibattito con il responsabile amministrativo del festival Europa Cinema Giulio Marlia), alle 15.00 “Primo Amore” (Italia, 2004, 100’), storia di un uomo ossessionato dalla magrezza al punto da voler trasformare il corpo della propria compagna, e alle 17.00 “Gomorra” (Italia, 2008, 137’), tre vicende legate da un unico filo: la camorra, ispirato all’omonimo best-seller del giornalista Roberto Saviano.
Continuano le quattro mostre dedicate a Cronenberg: Evolution presso la Fondazione Ragghianti di Lucca e la sezione distaccata dedicata al film “M. Butterfly”, allestita presso il Puccini Museum – Casa Natale, Red Cars all’Archivio di Stato (ex-Macelli) di Lucca, Chromosomes presso la GAMC Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Viareggio e all’auditorium Fondazione Banca del Monte di Lucca l’esposizione dedicata a rari manifesti e locandine dei film del cineasta canadese.
Informazioni su www.luccafilmfestival.it